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Otospray pulizia orecchio 100 ml

Aterostar lipid 20cps molli

Aterostar lipid 20cps molli

ATEROSTAR LIPID Descrizione integratore alimentare contenente DIF1STAT (Monacolina k da riso rosso fermentato con Monascus purpureus, policosanoli e niacina), acidi grassi Omega-3, EPA e DHA e vitamine. l'EPA e il DHA aiutano il regolare funzionamento cardiaco. La presenza di vitamine B6, B12 e acido folico contribuisce al normale metabolismo dell'omocisteina. La vitamina E aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Ingredienti Trigliceridi di acidi grassi poliinsaturi omega-3 da pesce, DIF1STAT (riso rosso fermentato (Monascus purpureus Went) tit. 3,0-3,5% in monacolina K, alcoli alifatici lineari tit 60% in octacosanolo, nicotinammide); emulsionanti: cera d'api gialla; lecitina; monogliceridi e digliceridi degli acidi grassi; Vitamina E naturale 1.000 UI/g; piridossina cloridrato; vitamina B12 til. 0,1% (maltodestrine, correttori di acidità: citrato trisodico, acido citrico. cianocobalamina); acido folico. involucro: gelatina alimentare; agente di resistenza: glicerolo; coloranti: ossidi di ferro. Senza glutine. Caratteristiche nutrizionali Valori mediper 1 capsula Trigliceridi di acidi grassi polinsaturi1.000 mg Omega 3 di cui:-EPA-DHA200 mg500 mg Riso rosso fermentato-di cui Monacolina K2,5-2,9 mg Alcoli alifatici lineari (policosanolo)tit. 60% in octacosanolo10 mg Niacina (vitamina B3)27 mg (169% VNR*) Vitamina E18 mg (150% VNR*) Piridossina (vitamina B6)2 mg (143% VNR*) Acido folico (vitamina B9)200 mcg (100% VNR*) Cianocobalamina (vitamina B12)200 mcg (40% VNR*) *VNR: Valori Nutritivi di Riferimento. Modalità d'uso Si consiglia di assumere 1 capsula al giorno. Per un uso ottimale del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico. Avvertenze Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di uno stile di vita sano. L'effetto benefico sul regolare funzionamento cardiaco si ottiene con l'assunzione giornaliera di 250 mg di EPA e di DHA. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia, equilibrata e di un sano stile di vita. Non usare in gravidanza. durante l'allattamento e in caso di terapia con farmaci ipolipidemizzanti. Se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti consultare il medico prima di assumere il prodotto. Non usare in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti del prodotto. Formato 20 capsule molli da 1.800 mg Peso netto: 36 g.

EUR 23.55
1

Ambrotus*scir fl 200ml

Ambrotus*scir fl 200ml

DENOMINAZIONEAMBROTUSPRINCIPI ATTIVI AMBROTUS 15 mg/2 ml soluzione da nebulizzare Una fiala contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 15 mg AMBROTUS 30 mg/10 ml sciroppo flacone 200 ml 100 ml contengono: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 300 mg AMBROTUS 30 mg/10 ml sciroppo contenitori monodose da 10 ml Ogni contenitore monodose contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 30 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTI AMBROTUS 15 mg/2 ml mg soluzione da nebulizzare Sodio fosfato monobasico biidrato; sodio fosfato bibasico biidrato, acqua per preparazioni iniettabili. AMBROTUS 30 mg/10 ml sciroppo flacone 200 ml Idrossietilcellulosa; sorbitolo 70%; glicerolo; acido benzoico; aroma amarena; glicole propilenico; acido tartarico; acqua depurata. AMBROTUS 30 mg/10 ml sciroppo contenitori monodose da 10 ml Idrossietilcellulosa; sorbitolo 70%; glicerolo; acido benzoico; aroma amarena; glicole propilenico; acido tartarico; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. Il medicinale è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni (per le forme orali). L’assunzione del medicinale è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere il paragrafo 4.4 "Avvertenze speciali e precauzioni di impiego").POSOLOGIA Soluzione da nebulizzare Adulti: 2-3 fiale al giorno. Bambini oltre i 5 anni: 2-3 fiale al giorno. Bambini fino ai 5 anni: 1-2 fiale al giorno. Poiché nella respirazione profonda di aerosol può subentrare tosse, si deve cercare di respirare normalmente durante l’inalazione. Si consiglia di riscaldare la soluzione fino alla temperatura corporea prima dell’inalazione. In pazienti affetti da asma bronchiale si raccomanda di somministrare il consueto broncospasmolitico prima dell’inalazione. La soluzione da nebulizzare può essere somministrata mediante i normali apparecchi per aerosolterapia. Può essere anche diluita in acqua distillata nel rapporto 1:1. Sciroppo Adulti: 10 ml (30 mg) 3 volte al giorno. Bambini oltre i 5 anni: 5 ml (15 mg) 3 volte al giorno. Bambini da 2 a 5 anni: 2,5 ml (7,5 mg) 3 volte al giorno.Si consiglia di assumere lo sciroppo dopo i pasti. Non usare ambrotus per trattamenti prolungati.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazioneAVVERTENZEIn pochissimi casi, contemporaneamente alla somministrazione di espettoranti quali l’ambroxolo, sono state osservate gravi lesioni della cute quali la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di queste potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri medicinali concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato. In caso di insufficienza renale lieve o moderata, l’ambroxolo cloridrato può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come per qualsiasi medicinale con metabolismo epatico seguito da eliminazione renale, in presenza di insufficienza renale, può essere previsto accumulo dei metaboliti di ambroxolo generati nel fegato. L’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da ulcera peptica. I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (per le forme orali) (vedere paragrafo 4.3) Informazioni importanti su alcuni eccipienti: AMBROTUS 30 mg/10 ml sciroppo contiene: - sorbitolo: non è adatto per i soggetti con intolleranza ereditaria al fruttosio. Può causare disturbi gastrici e diarrea. - glicerolo: pericoloso ad alte dosi. Può causare emicrania, disturbi gastrici e diarrea. - acido benzoico: blando irritante per cute,

EUR 8.79
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Zerinol gola menta 20 mg 18 pastiglie - sanofi spa

Zerinol gola menta 20 mg 18 pastiglie - sanofi spa

ZERINOL GOLA MENTA 18 PASTIGLIE Principi attivi Una pastiglia contiene 20 mg di ambroxol cloridrato. Eccipienti: sorbitolo (1,37 g / pastiglia), lattosio monoidrato (meno di 1 mg a pastiglia).Per l’elenco completo degli eccipienti, si veda paragrafo 6.1. Eccipienti Aroma menta (gomma arabica, olio di menta cinese, maltodestrine, lattosio–monoidrato), sorbitolo, saccarina sodica, macrogol 6000, talco. Indicazioni terapeutiche Trattamento sintomatico del dolore nelle infiammazioni acute della gola. Controindicazioni/Effetti indesiderati Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie è controindicato in pazienti con ipersensibilità nota verso ambroxol o a uno qualsiasi degli eccipienti.I pazienti con intolleranza al fruttosio non devono assumere Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie, poiché queste contengono quantità significative di sorbitolo. Posologia Adulti e bambini sopra i 12 anni: fino a 6 pastiglie al giorno, da sciogliere in bocca. Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie non deve essere usato per più di 3 giorni. Nel caso persistano sintomi o febbre alta, il paziente deve consultare un medico. Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie non deve essere usato nei bambini di età inferiore a 12 anni. Conservazione Non conservare a temperatura superiore a 30° C. Avvertenze Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie non deve essere usato in bambini di età inferiore a 12 anni. In pochissimi casi, contemporaneamente alla somministrazione di espettoranti quali ambroxol cloridrato, sono state osservate gravi lesioni della cute, quali la Sindrome di Stevens–Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di queste lesioni potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti del paziente e/o da altri farmaci concomitanti. Inoltre, nella fase iniziale della sindrome di Stevens–Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), il paziente può inizialmente avvertire dei sintomi non specifici, simili a quelli dell’influenza, come ad esempio febbre, dolori muscolari, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con farmaci per la tosse e il raffreddore. Pertanto se si verificano nuove lesioni cutanee o delle mucose, consultare immediatamente il medico e interrompere in via precauzionale il trattamento con ambroxol cloridrato. Episodi di dispnea si possono verificare in un contesto di malattia latente (per esempio edema faringo/laringeo). Anche reazioni allergiche locali (si veda paragrafo 4.8: edema angioneurotico) possono anche essere causa di dispnea. Le proprietà anestetiche locali di ambroxol possono alterare la percezione sensoriale a livello dello spazio faringeo (si veda paragrafo 4.8: ipoestesia orale e della faringe). Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie non è adatto per il trattamento delle ulcere del cavo orale. In tali casi rivolgersi al medico. In caso di funzione renale compromessa o di grave epatopatia, Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie può essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico. Come per ogni medicinale, con metabolismo epatico seguito da eliminazione renale, in caso di insufficienza renale grave, può verificarsi l’accumulo di metaboliti di ambroxol nel fegato. Questo medicinale contiene 8,2 g di sorbitolo per dose massima giornaliera raccomandata (1,37 g / pastiglia). I pazienti con rara condizione ereditaria di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Una pastiglia di Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie contiene meno di 1 mg di lattosio. Tale dose non provoca normalmente disturbi in soggetti intolleranti al lattosio. Tuttavia i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficienza di LAPP lattasi o con problemi di malassorbimento di glucosio/galattosio, devono usare Zerinol Gola menta 20 mg pastiglie con cautela. Interazioni Non è stata osservata alcuna interazione clinicamente rilevante con altri farmaci. Effetti indesiderati Frequenza stimata sulla base dei dati clinici disponibili: molto comune: ≥ 10 %, comune: ≥ 1 % e < 10 %, non comune: ≥ 0.1 % e < 1 %, rara: ≥ 0.01 % e < 0.1 %, molto rara: < 0.01 % non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili, in quanto le reazioni avverse non sono state osservate nel corso di studi clinici condotti con Zerinol Gola menta 20 mg, ma solamente identificate come casi segnalati durante l’osservazione post–marketing. Disturbi del sistema immunitario, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Frequenza non nota: reazioni anafilattiche incluso shock anafilattico, angioedema, eruzione cutanea, orticaria, prurito e altre reazioni di ipersensibilità. Come generalmente si osserva per le allergie, la gravità delle reazioni allergiche può aumentare se il paziente assume nuovamente lo stesso principio attivo (si veda paragrafo 4.3). Patologie del sistema nervoso: Frequenza comune: disgeusia (alterata percezione dei sapori). Patologie gastrointestinali, respiratorie,

EUR 7.64
1

Mucosolvan 15mg/5ml sciroppo 200ml

Mucosolvan 15mg/5ml sciroppo 200ml

MUCOSOLVAN 15MG/5ML SCIROPPO 200ML Principi attivi 5 ml di sciroppo contengono: principio attivo: ambroxolo cloridrato 15 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Eccipienti Acido benzoico, idrossietilcellulosa, acesulfame potassico, sorbitolo, glicerolo, aroma frutti di bosco, aroma vaniglia, acqua depurata. Indicazioni terapeutiche Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche. Controindicazioni Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e renali. Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni. L’assunzione del farmaco è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere il paragrafo 4.4). Posologia Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica: Adulti: 10 ml 3 volte al giorno. Bambini da 2 a 5 anni: 3 ml 3 volte al giorno. Bambini oltre i 5 anni: 3 ml 4 volte al giorno. Somministrabile a pazienti con diabete. Mucosolvan può essere assunto indipendentemente dai pasti. Nelle affezioni respiratorie acute, rivolgersi al medico se i sintomi non migliorano o peggiorano durante il trattamento con Mucosolvan. Avvertenze e precauzioni L’ambroxolo cloridrato deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. In pochissimi casi, contemporaneamente alla somministrazione di espettoranti quali l’ambroxolo, sono state osservate gravi lesioni della cute quali la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di queste potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato. In caso di funzione renale compromessa, Mucosolvan può essere usato solo dopo aver consultato il medico. I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Mucosolvan sciroppo contiene glicerolo che può causare mal di testa, disturbi gastrici e diarrea. Mucosolvan sciroppo contiene sorbitolo: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Il sorbitolo può avere, inoltre, un moderato effetto lassativo; il valore calorico del sorbitolo è di 2,6 kcal/g (5 ml di sciroppo contengono 1,2 g di sorbitolo, corrispondenti a 7,4 g per dose massima giornaliera raccomandata, 30 ml). Interazioni A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state riportate interazioni con altri medicinali. Effetti indesiderati Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100, < 1/10 Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100 Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro < 1/10.000 Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Disturbi del sistema immunitario : Non nota: reazioni anafilattiche incluso shock anafilattico, angioedema e altre reazioni di ipersensitività. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo :Rara: rash, orticaria. Non nota: prurito. Patologie del sistema nervoso : Comune: disgeusia. Patologie gastrointestinali : Comune: nausea, ipoestesia orale. Non comune: vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale, secchezza della bocca. Rara: secchezza della gola. È stata segnalata anche pirosi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche : Comune: ipoestesia faringea. Gravidanza e allattamento Gravidanza Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi preclinici non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post–natale. Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso per il feto dopo la 28a settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull’assunzione

EUR 10.30
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Ambroxolo eg*fl 200ml 15mg/5ml

Ambroxolo eg*fl 200ml 15mg/5ml

DENOMINAZIONEAMBROXOLO EG SCIROPPOPRINCIPI ATTIVIAMBROXOLO EG 15 mg/5 ml Sciroppo - flacone da 200 ml: 100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 300 mg AMBROXOLO EG 30 mg/10 ml Sciroppo - contenitori monodose da 10 ml: Ogni contenitore monodose contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 30 mg. Eccipienti: sorbitolo soluzione 70%; glicerolo Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTIIdrossietilcellulosa; sorbitolo soluzione 70%; glicerolo; acido benzoico; aroma amarena; propilenglicole; acido tartarico; acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni. L’uso del prodotto è controindicato in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti del prodotto (vedere paragrafo 4.4).POSOLOGIASi consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica: Adulti: 10 ml (30 mg) 3 volte al giorno. Bambini oltre i 5 anni: 5 ml (15 mg) 3 volte al giorno. Bambini da 2 a 5 anni: 2,5 ml (7,5 mg) 3 volte al giorno.Si consiglia di assumere lo sciroppo dopo i pasti. Non usare ambroxolo per trattamenti protratti.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazioneAVVERTENZEAMBROXOLO EG contiene: - sorbitolo; i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. - glicerolo; può causare mal di testa, disturbi gastrici e diarrea. L’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da ulcera peptica. In pochissimi casi, contemporaneamente alla somministrazione di espettoranti quali l’ambroxolo cloridrato, sono state osservate gravi lesioni della cute quali la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di queste potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, indolenzimento, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi influenzali fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato. In caso di insufficienza renale lieve o moderata, AMBROXOLO EG può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come nel caso di qualsiasi farmaco soggetto a metabolismo epatico e successiva eliminazione renale, è prevedibile l’accumulo dei metaboliti di ambroxolo nel fegato in presenza di grave insufficienza renale. I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3).INTERAZIONIA seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non è stata riportata nessuna interazione sfavorevole con altri farmaci clinicamente rilevante.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati elencati per frequenza sono riportati, usando la seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario Non nota: Reazioni anafilattiche, inclusi shock anafilattico, angioedema, prurito e altre reazioni da ipersensibilità. Patologie del sistema nervoso Comune: Disgeusia (ad es. alterazioni del senso del gusto); Raro: Cefalea. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Comune: Ipoestesia del cavo orale e della faringe; Raro: Rinorrea; Non nota: Ostruzione bronchiale. Patologie gastrointestinali Comune: Nausea; Non comune: Vomito, diarrea, dispepsia e dolori addominali, secchezza delle fauci; Raro: Pirosi, stipsi; Non nota: Gola secca. Patologie della cute e

EUR 6.85
1

Coryfin espettorante*scir200ml

Coryfin espettorante*scir200ml

DENOMINAZIONECORYFIN ESPETTORANTE 3MG/ML SCIROPPOPRINCIPI ATTIVI100 ml di sciroppo contengono: ambroxolo cloridrato 300 mg. Eccipienti con effetti noti: sorbitolo liquido non cristallizzabile (E420), metile paraidrossibenzoato (E218), sodio bisolfito (E222), etanolo 96 per cento. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISorbitolo liquido non cristallizzabile (E420), glicerolo, metile paradrossibenzoato (E218), acido benzoico (E210), sodio bisolfito (E222), estratto di liquirizia, essenza di lampone, etanolo 96 per cento, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATI• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Gravi alterazioni epatiche e renali. • Nei bambini di età inferiore ai 2 anni.POSOLOGIAPosologia Adulti Nei primi giorni di trattamento 10 ml, 3 volte al giorno; successivamente 5 ml, 3 volte al giorno. Popolazione pediatrica Nei bambini da 2 a 5 anni: 2,5 ml, 3 volte al giorno; oltre i 5 anni: 3 ml, 4 volte al giorno.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEI mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia di età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore a 2 anni (vedere paragrafo 4.3). L’ambroxolo cloridrato deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (NET) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. La maggior parte di queste potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, raffreddore e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. In caso di funzione renale compromessa, CORYFIN ESPETTORANTE può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Evitare di mescolare CORYFIN ESPETTORANTE con soluzioni aventi reazione alcalina, in quanto si possono verificare fenomeni di intorbidamento e/o flocculazione a causa dell’acidità della soluzione di CORYFIN ESPETTORANTE (pH=5,0). CORYFIN ESPETTORANTE contiene: – Sodio bisolfito: raramente può causare gravi reazioni di ipersensibilità e broncospasmo. – Sorbitolo: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. Può avere un lieve effetto lassativo. Il valore calorico del sorbitolo è di 2,6 kcal/g. – Metile paraidrossibenzoato: può causare reazioni allergiche (anche ritardate). – Etanolo: Questo medicinale contiene 3,8 vol % etanolo (alcool), ad es. fino a 300 mg per dose (10 ml), equivalenti a 7,6 ml di birra, 3,1 ml di vino per dose. Può essere dannoso per gli alcolisti. Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche o epilessia. Le dosi indicate per i bambini da 2 a 5 anni e per i bambini oltre i 5 anni contengono piccole quantità di alcool etilico (etanolo), inferiori a 100 mg per dose.INTERAZIONIA seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono riportate interazioni con altri medicinali.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100, < 1/10 Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100 Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro < 1/10.000 Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Disturbi

EUR 7.08
1

Muciclar*os grat 30bust 30mg

Muciclar*os grat 30bust 30mg

DENOMINAZIONEMUCICLARPRINCIPI ATTIVIMUCICLAR 15mg/2ml soluzione da nebulizzare Un contenitore monodose contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 15 mg. MUCICLAR 15mg/5ml sciroppo 100ml di sciroppo contengono: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 300 mg. MUCICLAR 75mg capsule a rilascio prolungato Una capsula contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 75 mg. MUCICLAR 30mg granulato per soluzione orale Una bustina contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 30 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISoluzione da nebulizzare: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili. Sciroppo: sorbitolo soluzione, glicerina, metile p–idrossibenzoato, propile p–idrossibeanzoato, idrossietilcellulosa, alcool, saccarina, lampone essenza, acqua depurata. Capsule: saccarosio, amido, resine naturali ed artificiali, talco, polivinilpirrolidone. Granulato: saccarosio, aroma arancio, aroma ananas.INDICAZIONI TERAPEUTICHETurbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità all’ambroxolo cloridrato o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. L’assunzione del medicinale è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere par. 4.4.). Il medicinale è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni (per le forme orali).POSOLOGIAUso inalatorio : Muciclar 15 mg/2 ml soluzione da nebulizzare: adulti: 2–3 contenitori monodose al giorno, bambini: 1–2 contenitori monodose al giorno. Per l’uso inalatorio il contenuto di un contenitore monodose di Muciclar può essere mescolato nell’apparecchio erogatore con acqua distillata nel rapporto 1:1, ottenendo così un’umidificazione ottimale dell’aria da respirare. Uso orale: Muciclar 15mg/5ml sciroppo: adulti: 5–10 ml di sciroppo 3 volte al dì, bambini sopra i due anni di età: 5 ml di sciroppo 2 o 3 volte al dì. Muciclar 75mg capsule a rilascio prolungato: adulti: si consigliano 2 capsule in unica somministrazione dopo la colazione del mattino per 8 giorni (terapia d’attacco). Successivamente la posologia potrà essere ridotta ad una sola capsula sino alla fine del trattamento. Muciclar 30mg granulato per soluzione orale: adulti: una bustina 2–3 volte al giorno.CONSERVAZIONESciroppo, capsule, granulato per soluzione orale Conservare a temperatura non superiore a 25° C. Soluzione da nebulizzare Nessuna particolare precauzione per la conservazione. Dopo l’apertura della busta di alluminio che contiene i contenitori monodose di soluzione da nebulizzare, il medicinale deve essere utilizzato entro tre mesi; trascorso tale periodo, il medicinale non utilizzato deve essere eliminato. Quando si usa mezza dose del contenitore monodose, il contenitore richiuso deve essere conservato a 2 – 8° C (in frigorifero) al massimo per 12 ore; trascorso tale periodo il medicinale residuo deve essere eliminato.AVVERTENZEL’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens–Johnson (SJS)/ necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantemica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens–Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo. Durante la somministrazione della soluzione da nebulizzare, poiché nell’inspirazione troppo profonda degli aerosol può insorgere tosse da irritazione, si deve cercare durante l’inalazione di inspirare ed espirare normalmente. Nei pazienti particolarmente sensibili si può consigliare un preriscaldamento dell’inalato alla temperatura corporea. Per i pazienti affetti da asma bronchiale è opportuno ricorrere ad uno spasmolitico bronchiale prima dell’

EUR 11.19
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Ambroxolo eg*aer 10f 15mg 2ml

Ambroxolo eg*aer 10f 15mg 2ml

DENOMINAZIONEAMBROXOLO EG 15 MG/2 ML SOLUZIONE DA NEBULIZZAREPRINCIPI ATTIVIAMBROXOLO EG 15 mg/2 ml Soluzione da nebulizzare Una fiala contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 15 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1ECCIPIENTISodio fosfato monobasico diidrato; sodio fosfato dibasico diidrato, acqua per preparazioni iniettabili.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Gravi alterazioni epatiche e/o renali.POSOLOGIASi consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica: Adulti: 2-3 fiale al giorno. Bambini oltre i 5 anni: 2-3 fiale al giorno. Bambini fino ai 5 anni: 1-2 fiale al giorno. Poiché nella respirazione profonda di aerosol può subentrare tosse, si deve cercare di respirare normalmente durante l'inalazione. Si consiglia di riscaldare la soluzione fino alla temperatura corporea prima dell'inalazione. In pazienti affetti da asma bronchiale si raccomanda di somministrare il consueto broncospasmolitico prima dell'inalazione. La soluzione da nebulizzare può essere somministrata mediante i normali apparecchi per aerosolterapia. Può essere anche diluita in acqua distillata nel rapporto 1:1. Non usare ambroxolo per trattamenti prolungati.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazioneAVVERTENZEL’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. La maggior parte di queste gravi lesioni della cute potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, indolenzimento, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi influenzali fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. In caso di insufficienza renale lieve o moderata, AMBROXOLO EG può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Come nel caso di qualsiasi farmaco soggetto a metabolismo epatico e successiva eliminazione renale, è prevedibile l'accumulo dei metaboliti di ambroxolo nel fegato in presenza di grave insufficienza renale.INTERAZIONIA seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non è stata riportata nessuna interazione sfavorevole con altri farmaci clinicamente rilevante.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati elencati per frequenza sono riportati, usando la seguente convenzione: Molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000), frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario Raro: reazioni di ipersensibilità Non nota: reazioni anafilattiche, tra cui shock anafilattico, angioedema e prurito Patologie del sistema nervoso Comune: disgeusia (ad es. alterazioni del senso del gusto) Raro: cefalea Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Comune: ipoestesia del cavo orale e della faringe Raro: rinorrea Patologie gastrointestinali Comune: nausea Non comune: vomito, diarrea, dispepsia e dolori addominali, secchezza delle fauci Raro: pirosi, stipsi Non nota: gola secca Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Raro: rash, orticaria, dermatite da contatto Non nota: reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata). Patologie renali e urinarie Raro: disuria Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Raro: stanchezza Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del

EUR 4.01
1

Muciclar*scir 200ml 15mg/5ml

Muciclar*scir 200ml 15mg/5ml

DENOMINAZIONEMUCICLARPRINCIPI ATTIVIMUCICLAR 15mg/2ml soluzione da nebulizzare Un contenitore monodose contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 15 mg. MUCICLAR 15mg/5ml sciroppo 100ml di sciroppo contengono: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 300 mg. MUCICLAR 75mg capsule a rilascio prolungato Una capsula contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 75 mg. MUCICLAR 30mg granulato per soluzione orale Una bustina contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 30 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISoluzione da nebulizzare: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili. Sciroppo: sorbitolo soluzione, glicerina, metile p–idrossibenzoato, propile p–idrossibeanzoato, idrossietilcellulosa, alcool, saccarina, lampone essenza, acqua depurata. Capsule: saccarosio, amido, resine naturali ed artificiali, talco, polivinilpirrolidone. Granulato: saccarosio, aroma arancio, aroma ananas.INDICAZIONI TERAPEUTICHETurbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità all’ambroxolo cloridrato o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. L’assunzione del medicinale è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere par. 4.4.). Il medicinale è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni (per le forme orali).POSOLOGIAUso inalatorio : Muciclar 15 mg/2 ml soluzione da nebulizzare: adulti: 2–3 contenitori monodose al giorno, bambini: 1–2 contenitori monodose al giorno. Per l’uso inalatorio il contenuto di un contenitore monodose di Muciclar può essere mescolato nell’apparecchio erogatore con acqua distillata nel rapporto 1:1, ottenendo così un’umidificazione ottimale dell’aria da respirare. Uso orale: Muciclar 15mg/5ml sciroppo: adulti: 5–10 ml di sciroppo 3 volte al dì, bambini sopra i due anni di età: 5 ml di sciroppo 2 o 3 volte al dì. Muciclar 75mg capsule a rilascio prolungato: adulti: si consigliano 2 capsule in unica somministrazione dopo la colazione del mattino per 8 giorni (terapia d’attacco). Successivamente la posologia potrà essere ridotta ad una sola capsula sino alla fine del trattamento. Muciclar 30mg granulato per soluzione orale: adulti: una bustina 2–3 volte al giorno.CONSERVAZIONESciroppo, capsule, granulato per soluzione orale Conservare a temperatura non superiore a 25° C. Soluzione da nebulizzare Nessuna particolare precauzione per la conservazione. Dopo l’apertura della busta di alluminio che contiene i contenitori monodose di soluzione da nebulizzare, il medicinale deve essere utilizzato entro tre mesi; trascorso tale periodo, il medicinale non utilizzato deve essere eliminato. Quando si usa mezza dose del contenitore monodose, il contenitore richiuso deve essere conservato a 2 – 8° C (in frigorifero) al massimo per 12 ore; trascorso tale periodo il medicinale residuo deve essere eliminato.AVVERTENZEL’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens–Johnson (SJS)/ necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantemica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens–Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo. Durante la somministrazione della soluzione da nebulizzare, poiché nell’inspirazione troppo profonda degli aerosol può insorgere tosse da irritazione, si deve cercare durante l’inalazione di inspirare ed espirare normalmente. Nei pazienti particolarmente sensibili si può consigliare un preriscaldamento dell’inalato alla temperatura corporea. Per i pazienti affetti da asma bronchiale è opportuno ricorrere ad uno spasmolitico bronchiale prima dell’

EUR 9.32
1

Muciclar*nebul 30fl 15mg 2ml

Muciclar*nebul 30fl 15mg 2ml

DENOMINAZIONEMUCICLARPRINCIPI ATTIVIMUCICLAR 15mg/2ml soluzione da nebulizzare Un contenitore monodose contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 15 mg. MUCICLAR 15mg/5ml sciroppo 100ml di sciroppo contengono: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 300 mg. MUCICLAR 75mg capsule a rilascio prolungato Una capsula contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 75 mg. MUCICLAR 30mg granulato per soluzione orale Una bustina contiene: Principio attivo: ambroxolo cloridrato 30 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTISoluzione da nebulizzare: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili. Sciroppo: sorbitolo soluzione, glicerina, metile p–idrossibenzoato, propile p–idrossibeanzoato, idrossietilcellulosa, alcool, saccarina, lampone essenza, acqua depurata. Capsule: saccarosio, amido, resine naturali ed artificiali, talco, polivinilpirrolidone. Granulato: saccarosio, aroma arancio, aroma ananas.INDICAZIONI TERAPEUTICHETurbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità all’ambroxolo cloridrato o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. L’assunzione del medicinale è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere par. 4.4.). Il medicinale è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni (per le forme orali).POSOLOGIAUso inalatorio : Muciclar 15 mg/2 ml soluzione da nebulizzare: adulti: 2–3 contenitori monodose al giorno, bambini: 1–2 contenitori monodose al giorno. Per l’uso inalatorio il contenuto di un contenitore monodose di Muciclar può essere mescolato nell’apparecchio erogatore con acqua distillata nel rapporto 1:1, ottenendo così un’umidificazione ottimale dell’aria da respirare. Uso orale: Muciclar 15mg/5ml sciroppo: adulti: 5–10 ml di sciroppo 3 volte al dì, bambini sopra i due anni di età: 5 ml di sciroppo 2 o 3 volte al dì. Muciclar 75mg capsule a rilascio prolungato: adulti: si consigliano 2 capsule in unica somministrazione dopo la colazione del mattino per 8 giorni (terapia d’attacco). Successivamente la posologia potrà essere ridotta ad una sola capsula sino alla fine del trattamento. Muciclar 30mg granulato per soluzione orale: adulti: una bustina 2–3 volte al giorno.CONSERVAZIONESciroppo, capsule, granulato per soluzione orale Conservare a temperatura non superiore a 25° C. Soluzione da nebulizzare Nessuna particolare precauzione per la conservazione. Dopo l’apertura della busta di alluminio che contiene i contenitori monodose di soluzione da nebulizzare, il medicinale deve essere utilizzato entro tre mesi; trascorso tale periodo, il medicinale non utilizzato deve essere eliminato. Quando si usa mezza dose del contenitore monodose, il contenitore richiuso deve essere conservato a 2 – 8° C (in frigorifero) al massimo per 12 ore; trascorso tale periodo il medicinale residuo deve essere eliminato.AVVERTENZEL’ambroxolo deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens–Johnson (SJS)/ necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantemica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens–Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo. Durante la somministrazione della soluzione da nebulizzare, poiché nell’inspirazione troppo profonda degli aerosol può insorgere tosse da irritazione, si deve cercare durante l’inalazione di inspirare ed espirare normalmente. Nei pazienti particolarmente sensibili si può consigliare un preriscaldamento dell’inalato alla temperatura corporea. Per i pazienti affetti da asma bronchiale è opportuno ricorrere ad uno spasmolitico bronchiale prima dell’

EUR 14.54
1

Bisolvon linctus sciroppo fragola 200 ml - sanofi spa

Bisolvon linctus sciroppo fragola 200 ml - sanofi spa

Sanofi Bisolvon Linctus Sciroppo Mucolitico 200 ml Fragola Questo prodotto dell'azienda Sanofi è un farmaco mucolitico a base di Bromexina, che aiuta a fluidificare ed espellere rapidamente il catarro. Adatto per adulti e bambini, anche soggetti diabetici in quanto non contiene saccarosio e fruttosio.Indicazioni terapeuticheBisolvon è indicato nel trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni respiratorie acute e croniche.Principi attivi5 ml di sciroppo contengono: bromexina cloridrato 4 mg (equivalente a bromexina 3,65 mg). Eccipientiacido benzoico,maltitolo liquido,sucralosio,aroma fragola,aroma ciliegia,idrossietilcellulosa,acqua depurata.ControindicazioniIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni.In caso di condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti.Non ci sono controindicazioni assolute, ma in pazienti con ulcera gastroduodenale, se ne consiglia l’uso dopo aver consultato il medico.Controindicato durante l’allattamento.Posologia di Sanofi Bisolvon Linctus Sciroppo Mucolitico 200 ml FragolaSi consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica:Adulti: 5 – 10 ml 3 volte al giorno. Negli adulti, all’inizio del trattamento, può essere necessario aumentare la dose totale giornaliera fino a 48 mg divisa in tre volte.Bambini di età superiore ai 2 anni: 2,5 – 5 ml 3 volte al giorno.Si consiglia l’assunzione del farmaco dopo i pasti.Lo sciroppo è somministrabile a pazienti con diabete e bambini sopra i 2 anni, non contiene fruttosio né saccarosio.Non superare le dosi consigliate.Per misurare la dose appropriata utilizzare il bicchiere dosatore inserito nella confezione (con tacche a 1,25 ml pari a 1 mg di bromexina cloridrato, 2,5 ml pari a 2 mg di bromexina cloridrato e 5 ml pari a 4 mg di bromexina cloridrato).Gravidanza e allattamentoNon sono stati condotti studi volti ad indagare gli effetti sulla fertilità umana.Basandosi sull’esperienza preclinica non vi sono indicazioni di possibili effetti sulla fertilità a seguito dell’uso della bromexina.Vi sono dati limitati sull’uso della bromexina nelle donne in gravidanza.Studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti con riguardo alla tossicità riproduttiva.Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’uso di Bisolvon durante la gravidanza. Non è noto se la bromexina e i suoi metaboliti passino nel latte umano.I dati di farmacodinamica e tossicologia disponibili sugli animali hanno mostrato l’escrezione della bromexina e dei suoi metaboliti nel latte materno.Un rischio per i bambini allattati al seno non può essere escluso.Bisolvon non deve essere usato durante l’allattamento.AvvertenzeIl trattamento con Bisolvon comporta un aumento della secrezione bronchiale (questo favorisce l’espettorazione).Non usare per trattamenti protratti.Nel trattamento di condizioni respiratorie acute, consultare il medico se i sintomi non migliorano o peggiorano nel corso della terapia.Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens–Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di bromexina cloridrato. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con bromexina cloridrato deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. La maggior parte di queste reazioni potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci assunti contemporaneamente. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore.I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti, la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni.Il medicinale contiene maltitolo liquido: la dose massima giornaliera raccomandata di Bisolvon 4 mg/5 ml contiene 15 g di maltitolo (30 g in caso di aumentata dose giornaliera negli adulti all’inizio del trattamento), pazienti affetti da rari problemi d’intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Il valore calorico del maltitolo è di 2,3 kcal/g.Questo medicinale può avere un blando effetto lassativo.InterazioniNon sono state riportate interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali.Effetti indesideratiLe frequenze sono definite secondo la seguente

EUR 11.15
1

Mucosolvan*20pastl 15mg

Mucosolvan*20pastl 15mg

DENOMINAZIONEMUCOSOLVAN 15 MG PASTIGLIE GOMMOSE.PRINCIPI ATTIVIUna pastiglia gommosa contiene: ambroxolo cloridrato 15 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIacacia, sorbitolo, karion 83 (miscela di sorbitolo, mannitolo, oligosaccaridi idrogenati), olio di menta, olio di eucalipto, saccarina sodica, paraffina liquida, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETrattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e renali. L’assunzione del farmaco è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (si veda il paragrafo 4.4).POSOLOGIASi consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica: Adulti e bambini sopra i 12 anni: 2 pastiglie gommose 3 volte al giorno. Bambini fra i 6 e i 12 anni: 1 pastiglia gommosa 2-3 volte al giorno. Attenzione: non superare le dosi indicate senza consiglio del medico. Sciogliere la pastiglia gommosa lentamente in bocca. Usare solo per brevi periodi di trattamento (non più di due settimane). Somministrabile a pazienti con diabete. Mucosolvan può essere assunto indipendentemente dai pasti. Nelle affezioni respiratorie acute, rivolgersi al medico se i sintomi non migliorano o peggiorano durante il trattamento con Mucosolvan.CONSERVAZIONEConservare al di sotto di 30°C.AVVERTENZEL’ambroxolo cloridrato deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo cloridrato. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo cloridrato deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. La maggior parte di queste reazioni potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. In caso di funzione renale compromessa, Mucosolvan può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Le pastiglie contengono sorbitolo (1 pastiglia contiene 366 mg di sorbitolo corrispondenti a 2,2 g di sorbitolo per dose massima giornaliera raccomandata (90 mg); il valore calorico del sorbitolo è di 2,6 kcal/g): i pazienti con rari problemi di intolleranza ereditaria al fruttosio non devono assumere questo medicinale.INTERAZIONIA seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state riportate interazioni con altri medicinali.EFFETTI INDESIDERATILe reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100, < 1/10 Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100 Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro < 1/10.000 Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Disturbi del sistema immunitario : Raro: reazioni di ipersensibilità Non nota: reazioni anafilattiche tra cui shock anafilattico, angioedema e prurito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo :Raro: rash, orticaria. Non nota: reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/ necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata). Patologie del sistema nervoso : Comune: disgeusia. Patologie gastrointestinali : Comune: nausea, ipoestesia orale. Non comune: vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale, secchezza della bocca. Raro: secchezza della gola. È stata segnalata anche pirosi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche : Comune: ipoestesia faringea. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari &

EUR 8.31
1

Zerinofebb*ad 15 cpr 300+150mg

Zerinofebb*ad 15 cpr 300+150mg

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICAParacetamolo, associazioni esclusi gli psicolettici.PRINCIPI ATTIVIQuesto farmaco da 300 mg + 150 mg compresse. Una compressa contiene: paracetamolo 300 mg, sobrerolo 150 mg. Questo farmaco bambini 250 mg + 100 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 250 mg, sobrerolo 100 mg. Questo farmaco adulti 500 mg + 200 mg supposte. Ogni supposta contiene: paracetamolo 500 mg, sobrerolo 200 mg. Questo farmaco da 12,8 mg/ml + 8 mg/ml sciroppo. 100 ml di sciroppo contengono: paracetamolo 1,28 g, sobrerolo 0,8 g.ECCIPIENTICompresse: calcio idrogeno fosfato diidrato, amido di mais, talco, magnesio stearato, povidone, cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato (Tipo A). Supposte adulti e bambini: trigliceridi, s catena media. Sciroppo: glicole propilenico, glicerolo, carmellosa sodica, saccarosio, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, etanolo 96 per cento, saccarina, E150, etilvanillina, aroma cardamomo, disodio fosfato dodecaidrato, sodio fosfato diidrogeno diidrato, acqua depurata.INDICAZIONITrattamento sintomatico dei processi acuti febbrili dell'apparato respiratorio.CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARIpersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi; pazienti affetti da grave anemia emolitica; grave insufficienza epatocellulare; gravi alterazioni della funzionalita' renale; gravi alterazioni della crasi ematica.POSOLOGIASupposte adulti: 2 supposte pro/die. Supposte bambini: 2 supposte pro/die. Compresse adulti: 2 - 4 compresse pro/die. Sciroppo: 4 - 6 cucchiaini pro/die. Il prodotto e' controindicato nei pazienti con severa insufficienza epatocellulare ed in pazienti con gravi alterazioni della funzionalita' renale. Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale o epatica. Non superare la posologia massima giornaliera totale.CONSERVAZIONESupposte: conservare a temperatura inferiore ai 25 gradi C. Compresse, sciroppo: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEDosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare alterazioni anche gravi a carico del rene e della crasi ematica ed una epatopatia ad alto rischio. Da non utilizzare al di fuori della fase acuta febbrile. Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Per la somministrazione a bambini di eta' inferiore a 3 anni consultare il medico. Nei pazienti in trattamento con anticoagulanti il prodotto deve essere somministrato a dosaggio ridotto. Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale o epatica. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Si puo' verificare epatotossicita' con paracetamolo anche a dosi terapeutiche, dopo un trattamento di breve durata e in pazienti senza disfunzione epatica pre-esistente. Si raccomanda cautela in pazienti con una storia di sensibilita' all'aspirina e/o ai farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS). Gravi reazioni cutanee: con l'uso di paracetamolo sono state riportate reazioni potenzialmente fatali come la sindrome di Stevens-Johnson (SJS), la necrolisi epidermica tossica (NET) e la pustolosi esantematica acuta generalizzata. I pazienti devono essere informati circa i segni ed i sintomi e monitorati attentamente per le reazioni cutanee. Se si verificano i sintomi o i segni della sindrome di Stevens-Johnson, della necrolisi epidermica tossica o della pustolosi esantematica acuta generalizzata (ad esempio rash cutaneo progressivo associato a vesciche o lesioni delle mucose), il paziente deve sospendere immediatamente il trattamento con paracetamolo e consultare un medico. L'uso di questo farmaco, come di qualsiasi farmaco inibitore della sintesi delle prostaglandine e della cicloossigenasi, e' sconsigliato nelle donne che intendano iniziare una gravidanza. La somministrazione di questo medicinale deve essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Questo farmaco sciroppo contiene 1,25 vol% di etanolo (alcool), ad es. fino a 300 mg per dose, equivalenti a 7,5 ml di birra, 3,1 ml di vino per dose. Puo' essere dannoso per gli alcolisti. Da tenere in considerazione nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche o epilessia. Questo medicinale sciroppo contiene fino a 9 g di saccarosio per dose. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere

EUR 7.81
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Tusseval mucolitico*scir 250ml

Tusseval mucolitico*scir 250ml

DENOMINAZIONETUSSEVAL MUCOLITICO 4 MG/5 ML SCIROPPOPRINCIPI ATTIVI5 ml contengono: bromexina cloridrato 4 mg, equivalente a bromexina 3,65 mg Eccipienti con effetti noti: sorbitolo, etanolo, acido benzoico, carmellosa sodica e sodio idrossido. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.ECCIPIENTIAcido tartarico, acido benzoico, carmellosa sodica, glicerolo, sorbitolo liquido, etanolo (96%), aroma tutti frutti, sodio idrossido, acqua depurata.INDICAZIONI TERAPEUTICHETUSSEVAL MUCOLITICO è indicato nel trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni respiratorie acute e croniche negli adulti e nei bambini di età superiore ai 2 anni di età.CONTROINDICAZIONI / EFFETTI INDESIDERATIIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Non ci sono controindicazioni assolute, ma in pazienti con ulcera gastroduodenale, se ne consiglia l’uso dopo aver consultato il medico. Controindicato durante l’allattamento (vedere par. 4.6). Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni.POSOLOGIAPosologia Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica: Adulti: 5-10 ml 3 volte al giorno (=24 mg die) Negli adulti, all’inizio del trattamento, può essere necessario aumentare la dose totale giornaliera fino a 48 mg (60 ml) divisa in tre volte. Popolazione pediatrica Bambini di età superiore ai 2 anni: 2,5 - 5 ml 3 volte al giorno (= 12 mg die) Modo di somministrazione Si consiglia l’assunzione del farmaco dopo i pasti. Non superare le dosi consigliate. Per misurare la dose appropriata utilizzare il bicchiere dosatore inserito nella confezione (con tacche a 2,5 ml pari a 2 mg di bromexina cloridrato, 5 ml pari a 4 mg di bromexina cloridrato e 10 ml pari a 8 mg di bromexina cloridrato).CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZEIl trattamento con TUSSEVAL MUCOLITICO comporta un aumento della secrezione bronchiale (questo favorisce l’espettorazione). Non usare per trattamenti protratti. Nel trattamento di condizioni respiratorie acute, consultare il medico se i sintomi non migliorano o peggiorano nel corso della terapia. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di StevensJohnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di bromexina cloridrato. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con bromexina cloridrato deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. La maggior parte di queste reazioni potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci assunti contemporaneamente. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. - TUSSEVAL MUCOLITICO contiene 4 g di sorbitolo per dose equivalente a 10 ml, che sono equivalenti a 400 mg/ml. Il sorbitolo è una fonte di fruttosio. In caso di intolleranza ad alcuni zuccheri, o nel caso di diagnosi di intolleranza ereditaria al fruttosio, una rara malattia genetica per cui i pazienti non riescono a trasformare il fruttosio, parli con il medico prima che lei (o il bambino) prenda questo medicinale. Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio non deve essere somministrato questo medicinale. Può causare problemi gastrointestinali e avere un lieve effetto lassativo. - TUSSEVAL MUCOLITICO contiene 290 mg alcool (etanolo) in 10 ml, che sono equivalenti a 29 mg/ml. La quantità in 10 ml di questo medicinale è equivalente a meno di 0,5 ml di birra o 1,25 di vino. La piccola quantità di alcol in questo medicinale non produrrà effetti rilevanti. - TUSSEVAL MUCOLITICO contiene 20 mg di acido benzoico per dose equivalente a 2 ml/ml. - TUSSEVAL MUCOLITICO contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per 10 ml, cioè essenzialmente “senza sodio”. Popolazione pediatrica I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia di età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (

EUR 8.28
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